Il fiume Brenta, nella storia, ha da sempre rappresentato una via di comunicazione fondamentale tra il nord e il sud della regione, tra le montagne, la pianura e il mare Adriatico. Non c’è da stupirsi, quindi, se il corso del Brenta e in particolare quello del Medio Brenta – che va da Vigodarzere a Bassano – sia disseminato di testimonianze storiche meritevoli e capaci di raccontare la vita della comunità che vive il Brenta in tutte le sue diverse epoche storiche. Distribuite lungo il corso del fiume, le ville storiche del Medio Brenta fanno parte di questo patrimonio storico ed artistico. Le ville da visitare sono moltissime ed è possibile creare itinerari da scegliere sulla base delle personali preferenze o scoprirle pedalando lungo la Ciclovia del Medio Brenta, un anello che corre lungo tutto il Brenta e che vi permetterà di apprezzare le aree storiche di grande pregio di questo territorio.
Ecco alcune delle ville del Medio Brenta che potete trovare seguendo il percorso del fiume che va da Vigodarzere a Bassano. Scopritele tutte nella mappa interattiva del Medio Brenta!
- Villa Marin – Zusto – Vendramin (Vigodarzere)
Dal 1930 rappresenta la sede municipale del comune di Vigodarzere. Classica villa veneta cinquecentesca, caratterizzata da un ampio porticato e da un piccolo oratorio.
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- Villa Pachierotti de Benedetti (Limena)
Sorge sull’area di un “castellaro romano”, un’antica fortificazione di cui restano tracce nelle fondamenta della barchessa, in un’ansa del fiume Brenta, a poca distanza dalla città di Limena. Costruita nel Seicento, l’originale sviluppo della facciata presenta ben tre logge tripartite che riecheggiano Villa Angarano a Bassano del Grappa del Longhena, ispiratore di architetti padovani precedenti.
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- Villa Contarini (Piazzola sul Brenta)
Una delle più grandi e maestose di tutte le ville venete, è situata nel grazioso centro storico di Piazzola sul Brenta. Il suo corpo centrale risale al 1546, presumibilmente concepito dal Palladio. Si tratta di un complesso architettonico di aspetto barocco imponente (lungo ben 180 metri) che abbraccia visivamente la grandiosa piazza semicircolare su cui si affaccia. Teatro di numerosi eventi, la villa e il suo enorme parco di 40 ettari sono aperti al pubblico.
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- Villa Breda (Campo San Martino)
Antica Villa del 1800 divenuta successivamente ospedale ed infine Centro Residenziale per Anziani, Villa Breda è immersa in un ampio parco comunale recentemente sistemato che può essere fruibile liberamente da ospiti e familiari.
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- Villa Bembo (San Giorgio in Bosco)
Un edificio isolato e quasi spettrale, sorto al centro di un vasto parco ad uso nobiliare un tempo recintato da una cortina di mura. Oggi è sede municipale del comune di San Giorgio in Bosco.
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- Villa Gallarati Scotti (Fontaniva)
Villa veneta e monumento nazionale dal 1925, questa villa ha sempre rivestito un ruolo significativo nella vita della comunità di Fontaniva: la sua scenografica architettura ne esalta il carattere aulico ed elegante. La villa è incorniciata da un parco di circa 6 ettari, distribuiti quasi equamente tra l’ampio brolo (tenuto a prato) e una varia e ricca parte boschiva.
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- Villa Ortolani detta “La Colombara” (Cittadella)
Interessante complesso di fabbricati costruiti attorno ad una corte medievale, a cui si accede attraverso una una torre del XII secolo. La torre, originariamente utilizzata come vedetta, viene in seguito trasformata in colombara, dando così il nome alla residenza.
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- Villa Facchetti – Corniani – Negri (Carmignano di Brenta)
Costruita nel 1745 dal parroco Don G. A. Facchetti, passata poi ai conti Corniani degli Algarotti e nel 1844 ai conti Negri. Dal 1925 è sede del Municipio di Carmignano di Brenta.
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- Villa Capra (Pozzoleone)
La villa seicentesca dei conti Capra, di stile gotico, per trapassi ereditari fu divisa in due blocchi già dal settecento ed è ora di proprietà delle famiglie Carli e Dalla Via: assunse l’aspetto attuale in epoca neoclassica.
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- Villa Morosini Cappello (Cartigliano)
La Villa, che sorge sulla riva sinistra del Brenta, rappresenta un esempio unico e geniale nell’ambito della grande architettura veneta nel secondo Cinquecento: è attribuita all’architetto di scuola palladiana Francesco Zamberlan e ultimata dall’architetto Antonio Sardi. Attualmente rappresenta la sede comunale del comune di Cartigliano.
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- Villa Cà Erizzo Luca (Bassano del Grappa)
Questa villa risalente al quattrocento costituisce uno dei contesti architettonici più pittoreschi della Bassano antica. Il complesso architettonico è situato a nord della città, in un’area suggestiva e pittoresca lambita dal fiume Brenta, e sorge allungato da sembrare non finire mai. A sinistra del cancello d’ingresso sorge la cappella che presenta all’interno prestigiose pitture e sculture di allievi del Canova.
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