Progetto InnWater

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Parco Fiume Brenta è tra i cinque siti pilota di InnWater, il progetto europeo per favorire la governance e la sostenibilità dei sistemi idrici.

Le crisi idriche sono, più di ogni altra cosa, crisi di governance. Mentre la nostra risorsa più preziosa diventa scarsa a causa dell’eccessivo sfruttamento e di un clima che cambia, favorendo eventi estremi come siccità e alluvioni, le regole, gli accordi e la cooperazione tra le parti interessate alla gestione dell’acqua diventano più critici che mai.

InnWater (nome completo “Promoting social INNovation to renew multi-level and cross-sector WATER governance”) vuole sviluppare strumenti metodologici, tecnologici e partecipativi per migliorare i contesti di governance del settore dell’acqua potabile in Europa, partendo da cinque aree pilota in tutto il continente. Il progetto è composto da un consorzio di stakeholder del settore dell’acqua potabile, quali enti regolatori, comuni, autorità di bacino, università e centri di ricerca specializzati nella governance e nella gestione dell’acqua. Il progetto della durata di 3 anni ha preso il via il 1 Marzo 2023 e fa parte del programma Horizon Europe per la ricerca e l’innovazione, finanziato dalla Commissione europea.

InnWater e Parco Fiume Brenta

Parco Fiume Brenta è tra i cinque siti pilota europei di InnWater insieme a Francia, Regno Unito, Spagna e Ungheria. Il progetto mira a sviluppare i risultati ottenuti dal progetto LIFE Brenta 2030 verso una metodologia pratica per “diagnosticare” la situazione della governance nel settore dell’acqua potabile basata sui principi di governance dell’acqua dell’OCSE e su altri quadri di governance pertinenti.
Il processo sarà guidato da Etifor e vedrà il ruolo centrale del Consiglio di Bacino di Brenta con le seguenti ambizioni:

  • Promuovere una governance integrata dell’acqua e della biodiversità, attraverso un comitato di gestione e consultazione innovativo e partecipativo.
  • Informare le famiglie e gli utenti idrici sul significato dei costi ambientali e della risorsa (ERC) e quantificarne l’utilizzo. Maggiori info sugli ERC qui
  • Applicare i costi ERC nella tariffa dell’acqua potabile ed esplorare la possibilità di declinare il principio chi inquina/usa paga anche in altri settori idrici (es. agricoltura).
  • Sviluppare/migliorare una app per smartphone rivolta alle famiglie, per promuovere comportamenti di risparmio idrico, sensibilizzare sul tema della conservazione della biodiversità, fornire informazioni sulla tutela della qualità e quantità delle risorse idriche, e i relativi prezzi dell’acqua (ERC).

Gli impatti attesi di InnWater comprendono raccomandazioni politiche per allineare il settore dell’acqua potabile al Green Deal europeo e agli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

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