Le damigelle: uno degli insetti più affascinanti del Brenta

Se durante le vostre passeggiate in Brenta, di tanto in tanto, vi capita di incontrare un insetto svolazzante di colore blu acceso allora siete di fronte alla famosa damigella (Calopterys virgo), facente parte del gruppo degli Zigotteri della famiglia delle Calopterygidae che appartengono all’ordine degli odonati, come le libellule. Le damigelle sono insetti molto antichi, tanto che sono stati ritrovati alcuni fossili risalenti al periodo Permiano, ovvero circa 285 milioni di anni fa; i fossili simili alle libellule risalgono a 300 milioni di anni fa (periodo Carbonifero), circa 40 milioni di anni prima comparsa dei dinosauri, e una di queste specie estinte misura più di 70 cm dall’estremità di un’ala all’altra.

Le damigelle sono molto simili alle libellule e trascorrono la loro giovinezza in acqua come larve voraci; queste larve hanno una sorta di “maschera da caccia estraibile” con cui afferrano la preda in un lampo. Le damigelle, di solito, si nutrono di zanzare e altri piccoli insetti come mosche, api e farfalle: catturano le prede mentre sono in volo, afferrando quelle più grandi con le zampe prima di portarle alla bocca. La damigella, come la libellula, è in grado di trasmettere un’immagine statica del suo volo: questo confonde la preda e, attraverso un rapido movimento, riesce a catturarla.

Potete scovare la damigella tra la fine di maggio e settembre vicino a corsi d’acqua puliti e intatti: se ne avvistate una significa che il fiume che la ospita non è inquinato. I maschi delle damigelle rivendicano i propri territori: quando un altro maschio rivale entra nel territorio viene subito cacciato via, in una lotta in cui entrambi i maschi compiono acrobazie in volo. Se queste manovre non sono sufficienti lo scontro può arrivare fino ad un attacco fisico vero e proprio. Lo scopo di questa lotta è riuscire a controllare una sezione di fiume o ruscello il più attraente possibile e poter conquistare una femmina per la riproduzione. Un’altra curiosità sulla damigella: la femmina, dopo l’accoppiamento, inserisce le uova dentro piante in decomposizione o viventi e durante tale operazione può giungere ad immergersi completamente, trascinando con sé il maschio.

Come riconoscere il maschio dalla femmina?

Il maschio è di colore blu metallico mentre le ali sono di colore blu scuro ad eccezione di una piccola parte apicale; la femmina, invece, è di colore verde metallico con venatura delle ali di pari colore e una piccola macchia bianca sulle ali.

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